Luisa di Arienzo
Antonio IzzoIl sesto numero di Senza Filtro esce alla fine di febbraio ’98, con un certo ritardo rispetto al previsto, dovuto alla difficoltà di trovare una copertina soddisfacente.
Alla fine si decide per la fotografia di una ragazza: didascalia ancora da definire. Intorno alle 3 di notte, mentre si sta impaginando il numero viene fuori l’idea di presentare la ragazza come ‘Luisa di Arienzo’, personaggio che compare in uno degli articoli. La scemata si rivela felice. Numerosi lettori maschi colpiti dalla bellezza della ragazza si preoccupano di chiedere ulteriori informazioni sulla sua identità. Spiace molto all’autore non poterle dare. Del resto se avesse potuto, non è detto che lo avrebbe fatto.