Senza Filtro A.I.P.M

 “Tanti anni 'e circo equestre e nun sai f manco 'e capriole”
 “Many years spent in the circus and you can't do the capers”

Un amore distaccato che si riattacca (miniromanzo)

Qualche sera di queste cede il letto…” EP

Negli Stati Uniti viveva una ragazza di nome Luis. Tutti i giorni andava nel prato. Ma un giorno conobbe un ragazzo di nome Ciarly e si innamorò di lui e lui di lei e il giorno dopo si fidanzarono. Ogni giorno quando correva sui prati e Ciarly le faceva tutte sorprese e si scrivevano messaggi d’amore. Un giorno successe che Ciarly andò in guerra e venne ferito al braccio: fu subito ricoverato gravemente in ospedale e fu mandata una telefonata a Luis. Luis stava per svenire quando ha sentito quella brutta notizia. Allora subito si è fatta i bagagli ed è partita restando un biglietto sul tavolo con su scritto: “Cara mamma mi dispiace di essermene andata senza averti avvertita. Sono andata in mezzo alla guerra mi dispiace. Un grande bacione: Luis”.
La mamma era proprio disperata quando ha letto il biglietto! Dopo aver superato venti e piogge arrivò in Canada, il luogo della guerra e trovò anche l’ospedale in cui era stato ricoverato Ciarly.

Girando, girando, arrivò alla stanza di Ciarly ma non ce la fece neanche ad aprire la porta che svenì. I dottori la portarono sul letto e Ciarly le stava vicino; così ritornarono negli Stati Uniti e la madre preparò una festa per Luis e Ciarly del loro ritorno. Quella notte quando tutti dormivano, Luis stava mettendo un po’ in ordine. Non sapendo che lei piaceva al capitano Sblacos. A Luis non gli piaceva proprio Sblacos. E quella notte stessa venne rapita. Il capitano Sblacos lasciò un biglietto sul tavolo che diceva del rapimento. Quella mattina tutti si allarmarono di quel rapimento; chi strillava a destra, chi a sinistra: “Aiuto! Aiuto! Luis è stata rapita!” Ciarly si allarmò più di tutti. Quando Sblacos aveva portato Luis a casa, le disse che si dovevano sposare subito, e che sarebbe stato un bravo maritino. Ma invece la costrinse a pulire a lavare a preparare la cena anche se non erano sposati; alla fine Luis stava per morire perché il capitano l’aveva fatta lavorare un po’ troppo. Sblacos chiese un riscatto a Ciarly di 2.500.000 dollari. Il povero Ciarly non aveva neanche il profumo di un dollaro tanto che fu costretto a rubarli. Arrivati al luogo dell’appuntamento Ciarly diede i soldi a Sblacos ma Luis in cambio non gli fu data. Ciarly si voleva suicidare. Tanto che il giorno dopo non lo ritrovarono più. Tutti dicevano “Ma , chissà se è morto il povero Ciarly!” Dopo 3 anni, dopo aver atteso tanto per il ritorno di Luis, Luis ritornò a casa perché Sblacos era morto. Quando ritornò a casa, chiese a tutti che fine abbia fatto Ciarly, ma nessuno seppe rispondergli certe persone gli dissero che era morto; lei piangeva sempre il giorno e la notte, ma pregava, nonostante il pianto: pregava perché il povero Ciarly tornasse vivo a casa. Passò un anno e ormai Luis subito pensò che Ciarly fosse morto. Luis si rifidanzò ma con John. Lei però non era così felice come con Ciarly, anzi era molto triste.

Ma un giorno John ebbe un attacco di cuore e cadde morto nelle braccia di Luis. Luis svenì perché il giorno dopo si doveva sposare e aveva appena incominciato ad innamorarsi di lui. Ma la sua vita era finita. Luis si chiedeva tra sé: “Ma io porto sfortuna o prendo i ragazzi belli ma malati?” Questa era la domanda che si diceva sempre. Ma il giorno dopo Luis era veramente felice perché Ciarly era tornato: lei propose di fare una festa e il giorno dopo si dovevano sposare. E alla fine del loro matrimonio tanto dalla contentezza la notte gironzolavano per la città. Ma un brutto giorno Ciarly partì in guerra e fu colpito e morì. Luis sentendo che Ciarly era morto con la pistola si ammazzò. Il giorno dopo fecero il funerale a tutti e due e ci fu una tristezza. Loro anche se erano morti, in Paradiso si amavano con un amore vero e profondo e tanta tenerezza.